Enrico “Righetto” inizia
cantando con alcuni amici nel 1966. E’ puro divertimento
senza nessuna conoscenza musicale.
Nel 1967 partecipa come solista all’Euro Davoli, dove
conosce i Nomadi del mitico Augusto Daolio. In quella
occasione viene riconosciuto insieme al gruppo i Pirana
come rivelazione della manifestazione. In seguito a ciò
inizia la collaborazione con i Pirana per un breve
periodo. Terminata la collaborazione con i Pirana si
incontra con Giancarlo Ragni tastierista degli Evasi nel
locale “La Casa del Disco” del mai dimenticato Veniero
Mancinelli allora dislocata di fianco al teatro
Pergolesi. All’incontro, dopo breve colloquio, segue
l’entrata nel gruppo.
E’ il luglio 1967 quando per la prima volta Enrico
“Righetto” canta in pubblico con gli Evasi; il locale
era “Il giardino dei tigli” di Belvedere Ostrense.
Gli Evasi: gruppo fondato
nel 1966 a Moie di Maiolati. La prima formazione era
composta da: Raul Ballerini (batteria), Ubaldo Brutti
(basso), Oscar Sartarelli (chitarra), Pierantò (voce),
Giancarlo Ragni (tastiere/polistrumentista). Come già
detto sopra nel 1967 entra a far parte del gruppo Enrico
Bernardi “Righetto” e anche Gianni Cardinetti (chitarra)
che sostituiscono Pierantò-voce e Oscar
Sartarelli-chitarra. Questa la formazione: Enrico
“Righetto” (voce), Giancarlo Ragni (tastiere/polistrumentista),
Gianni Cardinetti (chitarra), Ubaldo Brutti (basso)
conosciuto come Baldì de Flora e Raul Ballerini
(batteria). Rimarranno insieme sino alla primavera del
1970 (con la sola sostituzione nel 1967 di Raul
Ballerini con Gian Maria Montali), periodo in cui
fuoriescono Enrico, Gianni Cardinetti e Giancarlo Ragni.
In questi anni il gruppo si esibisce in tutti i locali
della zona ed anche fuori provincia. Non a torto viene
considerato uno dei migliori gruppi della Vallesina ma
anche il più burrascoso per gli approcci poco
accattivanti per quel periodo con il pubblico. Il mai
dimenticato Veniero Mancinelli diceva a tal proposito:
“Vojaltri fade le pròe no’ pe’ mijoravve musicalmente ma
pe’ vede’ come podede fa’ mejo a botte quanno gide a
sonà. Zoccù quanno ‘mparade?”. Gli Evasi partecipano
anche all’Euro Davoli del 1968 e arrivano alla finale
disputata al Ritz di Senigallia, dove non gli è concesso
esibirsi perché arrivati in ritardo. L’intervento di
Veniero Mancinelli permise però l’esibizione del
cantante Enrico “Righetto” accompagnato dall’orchestra.
Gli Evasi, pur non esibendosi al completo, con il loro
cantante vinsero la finale.
Con l’uscita di Enrico, Gianni e Giancarlo, gli Evasi
rimangono insieme con altri elementi per poco tempo.
The Brothers: gruppo
fondato a Pianello Vallesina nel 1967 dai fratelli
Ulissi: Sauro (batteria), Nando (basso e sax), Fausto
(chitarra), Alberto (voce e chitarra), ai quali si
aggiunse presto il quinto fratello, Giuliano (tastiere).
Negli anni tra il 1968 e il 1969 fuoriescono dal gruppo
Sauro Ulissi, sostituito da Giulio Fiorentini, Alberto,
sostituito da due elementi: Antonio Savini (basso) e
Gino Romiti (chitarra e voce). Nel 1970 a Gino Romiti
subentra Enrico “Righetto” Bernardi. The Brothers si
sciolgono nel 1972 quando Enrico e Fausto sono costretti
a smettere, chiamati al servizio militare e se ne va
anche Antonio Savini per motivi di lavoro.
Compagnia del 4° Stato:
gruppo prettamente politico fondato nel 1974. Il gruppo
iniziale era composto da: Leonardo Lasca (chitarra) ex
Raggi del Sole, Enrico Bernardi (voce) ex Evasi-Brothers,
Ernesto Girolimini (voce) ex Raggi del Sole, Luigi Amici
(voce). In seguito si aggiungono, anche se per breve
tempo, Giovanni Borocci (flauto), Stefano Catani (flauto
e sax). Come dicevo il gruppo è prettamente politico (di
ispirazione comunista) ed esegue brani che vanno dai
primi movimenti anarchici, alle prime lotte di classe,
alle canzoni dell’antifascismo e partigiane, passando
attraverso le lotte del dopoguerra, anni ‘60 fino al
golpe del Cile. Il gruppo è molto impegnato sia
culturalmente che professionalmente. Si esibisce alla
festa nazionale dell’Unità di Bologna, al congresso
nazionale della C.G.I.L. a Senigallia, e in diversi
Teatri e Facoltà universitarie della regione. Nel 1975
il gruppo viene definitivamente sciolto.
Le Ombre nascono il
10/06/1976 da un incontro tra Enrico Bernardi “Righetto”
(voce), Giancarlo Ragni (tastiere/polistrumentista) e
Patrizio Bettarelli (batteria). Durante una cena in quel
di S. Vittore di Genga ristorante “da Marianna”, nonna
di Giancarlo, viene fondato il gruppo. Ai tre già citati
si uniscono Piero Ippoliti (sax) insegnante di
Sassoferrato, Angelo Rosa (chitarra) operaio di
Sassoferrato, Roberto Peverini (basso) operaio di
Sassoferrato, Enrico Bernardi (voce) operaio di Jesi,
Giancarlo Ragni (tastiere/polistrumentista) di S.
Vittore di Genga, Patrizio Bettarelli (batteria)
speleologo di S. Vittore di Genga. Il 2 luglio 1976 il
gruppo si esibisce per la prima volta in pubblico alla
Rocca di Sassoferrato. E’ subito successo. La formazione
ha un amalgama tale da far emergere le varie
potenzialità. Il trio di Sassoferrato si rivela il
gruppo portante, che dà modo alla genialità di Giancarlo
Ragni, all’estro di Bettarelli Patrizio e alle
potenzialità della voce di Enrico Bernardi di esprimersi
nel migliore dei modi. Fra mille impegni il gruppo va
avanti fino a marzo 1977. E’ da qui che il genio di
Giancarlo Ragni inizia a non trovare pace. Vuole creare
un gruppo che sia più espressione di qualità, non solo
di amalgama. Entra a far parte del gruppo Gino Romiti
(chitarra) di Jesi conosciutissimo per la sua bravura.
Nei mesi a seguire il gruppo di Sassoferrato esce dalle
Ombre per lasciare spazio a:
Bruno Palombini - “sax e clarino” di Jesi. Personaggio
di valore nazionale per essere stato primo sax d’Italia
e fondatore della Marche Jazz Band;
Stefano Catani “Fefo” - “sax e flauto” di Jesi,
personaggio di valore internazionale, avendo suonato in
ogni spigolo del mondo;
Giancarlo Aquilanti - “tromba” di Jesi, personaggio di
valore europeo, avendo vinto il 1° premio europeo come
giovane trombettista;
Gianni Napoleone - “basso” di Jesi, anche lui elemento
quotato nell’area musicale.
All’inizio dell’estate la formazione si presenta con il
seguente organico: Enrico Bernardi (voce), Giancarlo
Ragni (tastiere), Gino Romiti (chitarre), Patrizio
Bettarelli (batteria), Bruno Palombini (sax e clarino),
Stefano Catani (sax e flauto), Giancarlo Aquilanti
(tromba), Gianni Napoleone (basso). Ecco formato il
maggior gruppo. Inutile negare la differenza totale con
le Ombre originali, ma fin dall’inizio si capisce subito
che non c’è più spazio per il divertimento fine a se
stesso e per l’amicizia che aveva contraddistinto la
prima formazione. Le Ombre in poco tempo diventano il
gruppo più importante della provincia e il passo è breve
per affermarsi anche nel centro Italia. Si esibiscono in
molteplici locali, uno su tutti l’inaugurazione del
Kracatoa di Falconara, considerato allora la prima mega
discoteca del centro Italia e in tante piazze nel
periodo estivo. Il gruppo rimane insieme sino alla fine
del 1978.
Garage Privato: non ricordo
la data di nascita del gruppo, ma era composto da:
Roberto Belelli (batteria), Sergio Cardinali (basso),
Francesco Sardella (chitarra e violino), Andrea Carducci
(tastiere). In seguito si aggiungono: prima Waner
Vecchioni (sax), poi Enrico Bernardi (voce). Con
l’ingresso degli ultimi due il gruppo passa dalla musica
di ricerca alla commerciale, per poter suonare nei
locali senza tuttavia abbandonare la composizione di
brani inediti. In questa occasione viene cambiato anche
il nome del gruppo. Diventano I Clochard. E’ con questa
formazione che il gruppo partecipa al concorso Cento
Città indetto dalla R.C.A. Alla fase provinciale il
gruppo si classifica al 1° posto seguito dal 2° posto
nella fase interregionale centro Italia svoltasi a
Pescara. Poco tempo dopo il gruppo si scioglie.
Ricordi Musicali: nascono
nel 1985 a Jesi. La formazione: Giannetto Manoni
(tastiere), Mauro Silvestrini (tastiere), Mario Filonzi
(sax), Sandro Romagnoli (basso), Marco Santarelli
(batteria), Enrico Bernardi (voce). E’ prettamente un
gruppo da ballo, anche se non disdegna di esibirsi in
brani da ascolto. La banda si divide nel 1989.
Enrico “Righetto” dopo
circa un anno di silenzio, nel 1990, insieme a Luciano
Guerro (tastiere) e Flaviano Guerro (sax) forma un trio
dandogli il nome “Evasi” (gruppo di Moie degli anni
‘60).
I tre eseguono musica d’ascolto iniziando al “Tana
Liberatutti” di Jesi. E’ l’inizio di un nuovo modo di
fare musica, cioè strumenti + elettronica come supporto.
La cosa prende campo e per i tre è boom. Stanno insieme
quattro anni e in questo periodo producono anche una
musicassetta riproponendo brani di altri artisti. Dal
1994, con l’abbandono di Luciano e Flaviano, Enrico
“Righetto” rimane da solo e continua ad esibirsi. A
tutt’oggi è ancora in attività. Periodicamente si
incontra con altri musicisti in una casa a Cerreto d’Esi,
per continuare a divertirsi senza obblighi di
repertorio.
Enrico “Righetto” Bernardi
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